05 giugno 2013

"Un brutto figlio di puttana" commento personale al post di grillo del 05/06/2013

Dal blog di grillo:
"Sono del '63 e, quando la mia mente ha visto la luce, ho ascoltato, senza cassarli anticipatamente, i discorsi degli adulti, e per un pò ci ho pure creduto, beh... non ero figlio di proletari, e neppure di miliardari, ma il mio entourage familiare ruotava intorno ad una concezione del mondo che si rivelerà con il tempo la più criminogena in assoluto.
Io ero in mezzo a cattocomunisti e catto-anticomunisti, una di queste persone, mia zia, andò in pensione dalla scuola a 38 anni. Così, mentre affilava il suo coltello nel futuro di figli e nipoti proclamava il nome del Signore.
Ma il peggio non erano quelle contraddizioni, era la frase "i soldi non contano nella vita" la vera bomba. Io amavo la vita, ero un ragazzino. Volevo divorare il mondo, ma pieno di gusti, idee, teorie, scienza, arte e bum-bum! Al colmo d'anni, forte ormai, tutta la mia famiglia e annessi pareva impegnata in dotte dissertazioni sull'altruismo. E mentre infarcivano me e i miei colleghi generazionali di quelle falsità stavano prosciugando il nostro futuro.
Caro Beppe, non ci sono soltanto i figli dei Padri Puttanieri ma anche i Brutti Figli di Puttana come me: ci hanno guastato più dei padri puttanieri perché hanno tradito il nostro senso morale. Peggio che tradito: DISORIENTATO!
Molti di quelli come me hanno intorno ai 50 oggi vedono saltare lo Stato sociale. Sono increduli, ma immersi nei ricordi e quando riemergono hanno denti affilati come spade. Io oggi so che mi avevano preso per il culo! Se la spassavano, pregavano, e fottevano MA... mi avevano convinto che "i soldi non sono importanti" e oggi, con 4 stipendi arretrati, io sono istruito, forte...
Per quanto tempo il M5S saprà contenere i figli del popolo e i Brutti Figli Di Puttana come noi?" Un brutto figlio di puttana.

Commento personale inviato in risposta : 

Condivido tutto e la colpa maggiore di tutti c'è l'hanno questi media di merda da  settantesimo posto al mondo che mi /ci hanno incantato dagli anni 80 . I mitici anni che nessuno dimenticherà mai ma che segnano l'inizio di questa fine . Io sto ancora bene , oddio arrivo a fine mese ma ho sulle spalle mia madre che con 770 euro e un affitto  vive con niente , se va male a me siamo fottuti tutti. Ma non riesco lo giuro a nn pensare a chi non ce la fa più . Piango ogni volta che i servi fanno vedere la disperazione di chi ha perso lavoro e poi casa e poi dignità . Non dobbiamo più permettere che persone come la santanche aizzino il popolo peggiore contro il bene comune per difendere un non più presunto farabutto che se l'ha fatta Franca a livello giuridico è colpevole e condannabile da vent'anni a livello morale . Ma noi non siamo  turchi che per un Prato verde al posto di un discount fanno una guerra , noi siamo gli italiani di questo brutto figlio di puttana , me per primo bravi a parlare ma che poi per una precedenza burocratica di qualunque tipo scomodano le conoscenze più remote. Beppe ti prego io lotto ogni giorno nel mio bar per divulgare il verbo , perdo clienti ( ma ne conquisto altri) ma alla sera sfinito mi sento un altro uomo e non voglio perdere la speranza che in questi vent'anni stai traducendo in realtà .
Marco baroni ( commento al post sul blog di grillo del 5/6/13 " io sono un brutto figlio di puttana"